Oh, finalmente anche io mi appresto a scrivere un post nel famoso formato “Le x cose da fare per ottenere y”: beh, cerchiamo almeno di creare un’opera originale ed unica nel suo genere.

Vediamo un po’…potrei scrivere un pezzo sulle cose da fare all’inizio della giornata per iniziare alla grande, chissà se qualcuno ha mai avuto un’idea così interessante, fammi fare una ricerca:

“things before breakfast”

L’output è davvero incoraggiante: “2,420,574 results for things before breakfast”

Vai, sono sulla strada giusta…;)

Ma insomma, possibile che su Linkedin esistano così tanti post sulle cose da fare prima di colazione per avere una giornata di successo? In realtà solo i primi 15 risultati sono relativi al topic. Opto per leggerne alcuni, giusto per capire se (come sospetto) ci sono dei suggerimenti comuni tra i vari Autori. Cerco di capire soprattutto quanto le mie mattine si sovrappongono a quelle dei CEO di successo. E scopro, senza grande sorpresa, che nella maggior parte dei casi sono 3 le cose che contano davvero al mattino, quelle che fanno la differenza:

1) alzarsi molto presto

2) fare attività fisica

3) farsi una doccia

Scommetto che il tuo occhio è caduto subito sul punto 3, farsi una doccia. Probabilmente hai pensato una cosa del tipo “ovvio, dopo l’attività fisica ci si fa una doccia”, poi i tuoi neuroni si sono messi in moto e:

a) hai capito che le tre cose di cui sopra potrebbero anche essere fatte singolarmente. La giornata inizia (per molti) piacevolmente dopo una bella doccia calda anche se non ci si è svegliati all’alba e non si sono fatte 4 serie da 20 flessioni a terra, e

b) ti è venuto in mente quel tuo collega, si proprio lui…quello che tutti chiamano Il Signore della Domenica, in quanto il lunedì è l’unico giorno in cui è possibile avvicinarlo senza avere un ictus. Ma solo fino alle 12.00.

Ebbene, secondo quanto affermano i celeberrimi Autori del nostro amato in, pare che le persone di successo e i grandi CEO come Indra Nooyi (PepsiCo, che tra l’altro ogni mattina si alza alle 4.00, come afferma Laura Vanderkam, autrice del libro What the Most Successful People Do Before Breakfastsiano particolarmente attenti alla loro salute psicofisica, ponendo attenzione alle primissime attività della loro giornata. Come a dire: se vuoi costruire qualcosa di solido e duraturo nel tempo, come una casa, devi assolutamente curare le fondamenta. Diversi proverbi ci aiutano a ricordare questo passaggio: il mattino ha l’oro in bocca, il buongiorno si vede dal mattino, chi dorme non piglia pesci, ecc.

Insomma, il mattino è importante e ci dice che piega avrà la nostra giornata. Ma non è così semplice applicare le 3 regole d’oro (alzarsi presto, fare attività fisica e farsi una doccia). Io, lo riconosco, appartengo al battaglione dei bravi predicatori ma pessimi esecutori. Se da un lato non riesco ad iniziare la mia giornata senza prima essermi fatto una doccia, dall’altro devo ammettere che difficilmente riesco ad alzarmi presto per fare attività fisica. Sono un runner, per cui ho almeno una piccola scusa: prima di uscire a correre devi fare un minimo di colazione. E poi (per ora) non sono il CEO di una grande azienda con sede a Miami: nella bassa bresciana per circa 200 giorni l’anno uscire a correre al mattino è simpatico come essere svegliati da un topo nel letto, non so se mi spiego.

Come fare allora a seguire la ricetta mattutina dei CEO vincenti?

Ci sono alcuni banalissimi accorgimenti che io consiglio quotidianamente ai miei clienti. Ma per prima cosa dobbiamo modificare la nostra famosa ricetta delle 3 cose da fare al mattino prima di colazione, accorpando la doccia al punto 2 (diamo per scontato che anche tu, dopo l’attività fisica, ti conceda una bella doccia).

1- Alzati presto al mattino

Che implica una cosa fondamentale: vai a letto prima la sera. Si lo so, difficile staccarsi dalle mail, dai social, dalla tv, ecc. Si lo so, hai una vita sociale da coltivare. Si lo so, non riesci a mettere a letto i bimbi prima delle 23.00 (poveri bambini…). E scommetto che ci sono altri “Si lo so” che ti impediscono di infilarti sotto le coperte entro le 22.00. Io ai miei clienti (soprattutto a quelli che hanno problemi di insonnia) consiglio sempre tre cose:

a) di avere comunque una regolarità settimanale. Ci sta che un paio di sere torni tardi dall’aperitivo (o dalla partita, o da altri impegni mondani): fai in modo che queste occasioni avvengano sempre negli stessi giorni della settimana, e possibilmente in quei casi cerca di rientrare alla stessa ora.

b) inserisci quella che io chiamo la sera della salute. Identifica un giorno (che sia sempre quello, come dicevamo poco fa) della settimana in cui cascasse il mondo tu, moderna Cenerentola, ceni in modo leggero prima del solito e alle 22.00 ti metti nel letto con un libro in mano, anche se non hai sonno. Attenzione: ho detto “con un libro” perchè intendo proprio una cosa cartacea, uno stimolo statico e non dinamico. Quindi niente tv, niente tablet, niente cellulare. Sesso? Si, ma tra le 21.55 e le 22.00. (Tranquillo, gli altri giorni puoi concederti la solita maratona erotica).

c) di non fare l’eroe. Se la sera prima ti sei spaccato di rum, oppure se ti sei lasciato un po’ andare durante la sagra del cinghialetto da forno, è inutile puntare la sveglia alle 4.00. Dormi che è meglio, vedrai di recuperare l’attività fisica alla sera.

2- Medita un minuto

Conosci la One Moment Meditation di Martin Boroson? Guardati il video (è in inglese ma ce la puoi fare se segui attentamente il cartone animato). Io mi sono scaricato l’app, che ogni mattina apro prima di scendere dal letto. Poi chiudo gli occhi e medito un minuto (appunto il Basic Minute suggerito da Boroson). In un prossimo post ti spiegherò meglio perchè è importante meditare. Qui ti basti sapere che la meditazione, soprattutto se fatta al mattino, ti aiuta a migliorare la capacità di concentrazione, e quindi ad organizzare in modo efficace la to-do list giornaliera.

3- Fai attività fisica (e possibilmente anche la doccia quando finisci)

Speravi me ne fossi dimenticato, vero? Non dico che tutte le mattine tu debba uscire e spararti un 10k di corsa, magari nella nebbia o sotto la pioggia. Ricorda però che:

a) tutte le ricerche degli ultimi 10 anni parlano chiaro: l’attività di tipo aerobico protratta per almeno 30 minuti ed eseguita tre volte la settimana ha un effetto protettivo per i Disturbi del Tono dell’Umore, riduce l’ansia, migliora la qualità del sonno, migliora la concentrazione, aumenta il generale senso di benessere…ecc. (lista infinita).

b) se devi fare attività aerobica tre giorni, puoi dedicarti negli altri quattro allo stretching, sul tuo tappetino comodamente appoggiato nel salotto, magari mentre continui la meditazione.

Come dici? Tutto questo ti sembra davvero troppo? Beh, se non riesci ad importi un minimo di autoregolazione, come puoi pensare di diventare una persona di successo?

C’è un ultima cosa che i CEO di successo fanno ogni mattina: la colazione con i propri cari. Iniziare la giornata sorseggiando un caffè mentre guardi la persona che ami, o i tuoi bambini spettinati e assonnati, è il miglior modo per ricaricare le batterie prima di affrontare la tua dura giornata.

Provare per credere.